Ciao Walter una cosa per me è stata poco intuitiva. Col quick draw puoi portare l’esca di pari passo con la scaduta “accarezzandola” senza incagliare perchè ti organizzi per tempo. Daccordo ma se l’eco ti legge in tempo reale è proprio , quindi, la preferenza impostata nell’ombreggiatura che te lo fa anticipare?io ho impostato ogni colore a 5 metri di profondità…. credi siano troppi?
Non so se ho capito bene. Con il Quick Draw prima devi mappare e una volta mappata la zona, puoi costruire la tua rotta sulla base delle scadute presenti. Ogni 5 metri è anche poco, io la metto ogni metro.
Se vado in zone dove il fondale è tra i 30 e i 38 metri, io metto i colori ogni metro. Altrimenti ogni 5 metri vedi poco, devono proprio essere delle scadute importanti….
Ciao Walter! Sono un possessore di un garmin striker 4cv che non ha il quickdraw. In questi casi, al fine di trainare in maniera ottimale nei pressi del fondo senza il pericolo di incagliare, come bisogna impostare la pescata? Ho visto che esistono app (es. Navionics) che tramite abbonamento permettono di avere una cartografia sul proprio smartphone e di tracciare le proprie rotte, ma quanto sono attendibili i dati? Grazie per questo illuminante videocorso, a presto!
Purtroppo i dati delle cartografia non sono attendibili, soprattutto nella traina con il vivo dove si frequentano spot tra i 30 e i 60 metri. Il consiglio che posso darti è che appena puoi cambia lo strumento, il quickdraw ti cambia la vita.
Sera Walter. Una dritta…… per 7412xsv, quale è il miglior modo di proteggere i dati salvati in memoria…… questa cartografia o quei punti rotta “speciali” dove pesco di solito. Il mio strumento è sempre a bordo e non vorrei che qualche furbetto di turno ne approfittasse….
Grazie
La procedura sarebbe di esportare i dati sulla scheda ad ogni uscita, pulire la memoria del monitor e poi portarti via la scheda ogni volta. Oppure puoi fare una copia di quello che hai sul Pc o sull’applicazione (cosa che consiglio vivamente di fare almeno 1 volta ogni 3 mesi, non si sa mai!)
Ciao Walter, da quando ho cominciato a pescare usando questa funzione e il sidevu ho aumentato esponenzialmente le catture e veramente pesco più consapevole di cosa ho sotto il gommone. Sono funzioni che veramente ti fanno cambiare il modo di pescare, ho trovato scadute, cigliate, fosse e sopratutto relitti…. Esco quasi tutti i giorni e certe volte mi avventuro alla”cieca” in determinati posti apparentemente piatti…. E con queste funzioni grandiose salta fuori sempre la sorpresa!!! Grandissima Garmin
Ciao Walter una cosa per me è stata poco intuitiva. Col quick draw puoi portare l’esca di pari passo con la scaduta “accarezzandola” senza incagliare perchè ti organizzi per tempo. Daccordo ma se l’eco ti legge in tempo reale è proprio , quindi, la preferenza impostata nell’ombreggiatura che te lo fa anticipare?io ho impostato ogni colore a 5 metri di profondità…. credi siano troppi?
Non so se ho capito bene. Con il Quick Draw prima devi mappare e una volta mappata la zona, puoi costruire la tua rotta sulla base delle scadute presenti. Ogni 5 metri è anche poco, io la metto ogni metro.
Se vado in zone dove il fondale è tra i 30 e i 38 metri, io metto i colori ogni metro. Altrimenti ogni 5 metri vedi poco, devono proprio essere delle scadute importanti….
Ciao Walter! Sono un possessore di un garmin striker 4cv che non ha il quickdraw. In questi casi, al fine di trainare in maniera ottimale nei pressi del fondo senza il pericolo di incagliare, come bisogna impostare la pescata? Ho visto che esistono app (es. Navionics) che tramite abbonamento permettono di avere una cartografia sul proprio smartphone e di tracciare le proprie rotte, ma quanto sono attendibili i dati? Grazie per questo illuminante videocorso, a presto!
Purtroppo i dati delle cartografia non sono attendibili, soprattutto nella traina con il vivo dove si frequentano spot tra i 30 e i 60 metri. Il consiglio che posso darti è che appena puoi cambia lo strumento, il quickdraw ti cambia la vita.
video sempre molto accurato e bello , complimenti walter
Sera Walter. Una dritta…… per 7412xsv, quale è il miglior modo di proteggere i dati salvati in memoria…… questa cartografia o quei punti rotta “speciali” dove pesco di solito. Il mio strumento è sempre a bordo e non vorrei che qualche furbetto di turno ne approfittasse….
Grazie
La procedura sarebbe di esportare i dati sulla scheda ad ogni uscita, pulire la memoria del monitor e poi portarti via la scheda ogni volta. Oppure puoi fare una copia di quello che hai sul Pc o sull’applicazione (cosa che consiglio vivamente di fare almeno 1 volta ogni 3 mesi, non si sa mai!)
Ciao Walter, da quando ho cominciato a pescare usando questa funzione e il sidevu ho aumentato esponenzialmente le catture e veramente pesco più consapevole di cosa ho sotto il gommone. Sono funzioni che veramente ti fanno cambiare il modo di pescare, ho trovato scadute, cigliate, fosse e sopratutto relitti…. Esco quasi tutti i giorni e certe volte mi avventuro alla”cieca” in determinati posti apparentemente piatti…. E con queste funzioni grandiose salta fuori sempre la sorpresa!!! Grandissima Garmin
Ciao Walter..manca audio
A momenti ricarico il video, sorry!
Caricato il video con l’audio
ciao Walter, in questo video si sente solo la musica e non ciò che dici
grazie
A momenti ricarico il video, sorry!
Ragazzi avete problemi con l audio?
A momenti ricarico il video, sorry!
Caricato il video con l’audio