Traina con il vivo

Traina con il vivo

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22 commenti su “Velocità”

  1. Complimenti per i contenuti e la chiarezza del corso )
    Per la ricciola a che velocità traineresti uno sgombro di media grandezza? come per il tombarello anche per lo sgombro c è il pericolo che trainando troppo piano lui non riesca a respirare abbastanza?
    Grazie

    1. Se devo fare una media, direi 1.5-1,8 nodi. Attenzione alla corrente, controcorrente anche meno, a favore magari di più. Dipende come tira la corrente in quel giorno.
      Lo sgombro non ha problemi di respirazione come il tombarello, quindi anche più piano va bene.

  2. Ciao Walter,
    qualche domanda su questo tema cruciale:
    – con mare calmo in assenza di vento scarroccio con la barca comunque 0,8 nodi (probabilmente tutta corrente), poco dopo ingrano la marcia al fuoribordo e faccio 1,8 nodi, è come se trainassi ad 1 nodo? La corrente a favore si sottrae alla velocità se si va a motore?
    – Nella situazione sopracitata, è meglio alleggerire di molto il piombo ( anche 300 grammi) e andare a scarroccio a 0,8 nodi ?
    Altro dubbio: come influisce la corrente sul posizionamento dell’esca (presupponendo comunque sempre di avere il guardiano radente sul fondo), cambia la posizione a seconda che si traini a favore o contro corrente? l’ esca tende ad abbassarsi o alzarsi nelle 2 diverse situazioni o comunque dipende sempre dalla volontà dell’ esca?
    Ho provato ad essere più chiaro possibile,
    Grazie mille!!!

    1. Ciao, tutto chiaro.
      Alleggerire il piombo no, perchè andando a zig e zag o tornando indietro nel caso tu voglia ripassare sopra uno spot o sopra una marcatura ti troveresti troppo leggero.
      Se la corrente è forte l’esca è facile che si alza.
      Per pescare correttamente, devi controllare l’angolo di inclinazione tra il puntale della canne e il filo che entra in acqua.
      Quanto c’è tanta corrente e stai andando troppo veloce vedrai il filo alzarsi, quando c’è poca corrente e vai molto piombo troverai il filo più a piombo.
      Per farti capire, io controllo poco la velocità sul Gps, guardo quasi esclusivamente l’angolo che mi da indicazione di cosa sta succedendo e mi muovo di conseguenza.

  3. ciao Walter ottima spiegazione della velocità di traina ma mi sorge un dubbio che vorrei chiarire, tu dici che se si va contro corrente bisogna diminuire la velocità, giusto ma si pone un problema in genere quando si va contro corrente si va anche contro vento e diminuire la velocità significa perdere la rotta.tu come risolvi?

  4. Ciao Walter, non capisco a questo punto il vantaggio di fare il nodo di sangue al posto di una girella se questo ti comporta (a volte) di dover cambiare frequentemente l’esca.. Forse perché con il tuo assetto la girella sarebbe troppo vicina all esca? Poi volevo chiederti le velocità ottimali per un sugherello e un ultima cosa più particolare.. Chi mi ha insegnato a pescare tende molto a dare una botta col motore sui 2 nodi, e poi restare fermo qualche secondo,e fare questo gioco praticamente sempre durante tutta la pescata.. Tu che ne pensi? Grazie davvero, il corso è fantastico e spieghi molto bene

    1. Non ci sono vantaggi ad usare il nodo di sangue rispetto alla girella. E’ un mio modo di pescare che mi obbliga a controllare spesso le esche e rendermi poco pigro. Se tu hai la costanza di controllare le esche ogni mezzora usa la girella che è il modo corretto di pescare. Per un sugarello le velocità variano anche a seconda della dimensione, mediamente tra 0,8 e 1,4 nodi, ma tieni sempre in mente il discorso della corrente contraria o a favore.
      Dare qualche colpo al motore a volte aiuta sopratutto sulle ricciole, io personalmente lo faccio solo a volte quando vedo delle marcature e non mangiano…

  5. Ciao Walter, io pesco in zone in cui lo spot è molto ristretto quindi non mi serve battere molta acqua.. pesco prevalentemente con le seppie, secondo te può essere utile a volte lasciarle praticamente ferme? ovvero quando vedo la marcatura lascio il piombo sul fondo e pesco a scarroccio…
    Grazie

    1. Ciao Daniele,
      anche io pensavo che fosse un ottima mossa, ho provato svariate volte ma con scarsi risultati. Secondo me quando vediamo la marcatura è difficile calcolare dopo quanto tempo l’esca si trova realmente davanti al pesce. Ho provato tante volte a fermarmi ma con scarsi risultati, trovando più profiquo fare diversi passaggi o girarci a cerchio.

  6. Ciao Walter
    io faccio traina alla ricciola quasi sempre col tombarello vivo
    volevo chiederti qual’è la velocità preferibile con questo tipo di esca ( calcolando poca corrente e esca di medie dimensioni)
    inoltre mi capita molto spesso che dopo che lo scandaglio mi segnala una bella marcatura il tombarello si agita tantissimo ma senza ricevere attacchi; questo è un dubbio che non mi fa dormire la notte perchè penso sempre a cosa posso aver sbagliato o se devo modificare la velocità di traina per invogliarla a mangiare.
    accetto i tuoi preziosi consigli
    grazie

    1. Ciao, come velocità direi dai 2 ai 2,5 nodi. Il tombarello è molto veloce, non cambierei velocità. Magari con altre esche potrebbe essere una buona strategia ma il tombarello quando la ricciola o tonno si avvicinano se è bello vivo la velocità la cambia da solo.

        1. In particolare sul tombarello c’è poco da fare, nel senso che è un esca molto veloce e tenace già di per se. Fosse un altro tipo di esca si può abbassare o aumentare la velocità, oppure recuperare velocemente l’esca. Ma nel caso del tombarello io non adotterei queste soluzioni perchè è un esva già molto veloce e vivace. L’importante è che nuoti bene, se vedi che l’esca è patita, si muove male, è stanca e ferita allora la soluzione potrebbe essere di cambiarla. Non sembra la canna vibra perchè c’è un predatore dietro, tipicamente il tombarello si agita quando va in crisi respiratoria, potresti avere un andatura troppo lenta. Io non scenderei mai sotto i 2 nodi con un tombarello.

  7. Caro Walter, trainando un calamaro molto veloce 1,3 1,6 non si rischia di istigare la reazione del predatore per istinto di caccia. Tipo quando dinanzi un cane, per paura invece di stare fermo… Il cane ti insegue e attacca. Quindi attivare l’istinto da predatore. Potrebbe essere ?

  8. Spesso mi capita che in una giornata a traina reperendo poca esca viva per lo più seppie porto in barca con me 4/5 totani morti. A volte pescando con due canne ne lascio una con il vivo e l altro con il totano. Soprattutto quando ci sono cernie ho visto che l attacco sta su quello morto. Pensi perché l esca viva sta soffrendo o magari gira su se stessa o comunque è trainata male o magari preferiscono esce più voluminose come un totano di 350 550 grammi??

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